....è un romanzo epico fantasy scritto da John Ronald Reuel Tolkien e ambientato alla fine della Terza Era, nell'immaginaria Terra di Mezzo. Scritto a più riprese tra il 1937 e il 1949, fu pubblicato in tre volumi tra il 1954 e il 1955. Tradotto in almeno 38 lingue con decine di riedizioni ciascuna, resta una delle più popolari opere letterarie del XX secolo.
giovedì 7 aprile 2011
Andy Serkis regista di seconda unità de Lo Hobbit
martedì 29 marzo 2011
Prime foto del cast sul set de Lo Hobbit!
E’ TheOneRing a pubblicare le prime “Spy Foto” dal set de Lo Hobbit. Sembra che le immagini siano state scattate sul retro dei teatri di posa di Miramar, Wellington, in Nuova Zelanda.
Nelle foto si vede molto se non alcuni degli attori intenti a spostarsi tra una roulotte e l’altra: Andy Serkis con la tuta del motion capture (il che significa che, probabilmente, si stanno girando i segmenti appartenenti al capitolo “Indovinelli nell’Oscurità”, in cui è presente Gollum, a meno che non siano state aggiunte scene con il personaggio), Adam Brown (Ori), James Nesbitt (Bofur) e altri membri della troupe.
Potete vedere tutte e cinque le foto cliccando qui.lunedì 10 gennaio 2011
E' ufficiale: Andy Serkis è ne Lo Hobbit!
mercoledì 19 maggio 2010
Andy Serkis ricorda "Il Signore degli Anelli" e parla de "Lo Hobbit"
Come è migliorata la tecnologia da allora, oltre al fatto che è diventata meno costosa?
Quando iniziai a interpretare Gollum, la quantità di lavoro che si poteva fare era minore – a causa dell’energia impiegata, della capacità di calcolo dei computer, del numero di cineprese. Avevamo solo sei cineprese, e io giravo in un volume di soli tre metri quadri. I computer crashavano, le immagini non erano fluide, sperimentavamo continuamente.Nel corso degli anni la tecnologia si è evoluta, e così anche la tecnica: con King Kong la performance facciale ha realmente iniziato ad avere un ruolo importante. E poi, mentre lavoravo ad altri progetti, Robert Zemeckis ha sviluppato il suo sistema con The Polar Express, Beowulf e Christmas Carol.
L’intero processo è passato da una sola persona in uno spazio ridotto a più attori con un regista che girava un intero film in un teatro di posa. Tintin, Avatar… anche se quest’ultimo per metà è in live-action. Comunque, uso spesso la metafora di John Hurt: è lo stesso tipo di intervento, come performance da, di quello che ebbe John Hurt quando interpretò Elephant Man (per il quale venne nominato all’Oscar, ed era ricoperto di makeup). Quella maschera prostetica può essere considerata un “accrescitivo della performance”, la stessa cosa che viene detta della CGI: l’unica differenza è che la “maschera”, nel teatro di posa per il performance capture, viene applicata solo in post-produzione.
Quanto tempo fa hai permesso ai tuoi figli di vedere la trilogia del Signore degli Anelli?
Hanno delle età diverse. Ruby, mia figlia, aveva due anni quando iniziai le riprese, ora ha quasi 12 anni. Penso che avesse sui 4-5 anni. Tutti loro hanno già visto la trilogia. Il più piccolo ha cinque anni e ha già visto tutti e tre i film, li adorano.
Come ti senti all’idea di tornare nella Terra di Mezzo per Lo Hobbit?
E’ molto eccitante. Voglio dire, un anno fa stavamo girando i reshoot di Tintin, e ho passato una giornata con Guillermo del Toro, mi sono esaltato un sacco per quello che mi stava mostrando. Mi ha fatto vedere alcuni concept art incredibili, e altre cose. Abbiamo parlato di Gollum e di come se lo immaginava lui. Si tratta di un’opportunità enorme per rivisitare la Terra di Mezzo con uno sguardo differente e un nuovo approccio. Vedrete qualcosa di straordinario.
lunedì 29 marzo 2010
Andy Serkis parla dello Hobbit: le riprese entro fine 2010

L’attore pensa che le riprese inizieranno entro la fine dell’anno, ha visto diverse immagini di pre-produzione durante il suo soggiorno in Nuova Zelanda per girare Tintin di Steven Spielberg, e dice di non sapere nulla sulla possibilità che Lo Hobbit venga girato in 3D.
L'intervista su Hobbit Film.
mercoledì 14 ottobre 2009
Ian Mckellen aggiorna sullo Hobbit e… sui ritorni!
Gli script dei due film verranno consegnati molto presto. A quel punto verrà definito e approvato il budget, e poi verrà scelto il cast. E poi inizieranno le riprese proprio nella primavera dell’anno prossimo come avevano promesso: marzo o aprile. Guillermo mi ha anche detto, a un certo punto: “Gireremo per 383 giorni.” Ha acquisito quell’autismo artistico di Peter Jackson! Sono proprio, proprio simili. Sono anche diversi, ma hanno veramente tanto in comune. Entrambi non accettano di stare a Hollywood, entrambi hanno una immaginazione incredibile, entrambi sono ossessionati dal fantasy e dallo splatter. Entrambi ridono molto. Guillermo è una delle persone più brillanti che abbia mai incontrato. Il suo vocabolario inglese è superiore al mio!
McKellen aggiorna anche su quello che sa riguardo al cast, soprattutto quando si tratta degli attori della Trilogia:
Sfortunatamente, non ci saranno molti attori della Trilogia. A meno che non indossino maschere e si travestano da nani! Andy Serkis, al momento, è l’unico che farà il film assieme a me.
Fonte: Hobbit Film
mercoledì 29 luglio 2009
Peter Jackson parla dello Hobbit al Comic-Con
Dal 23 al 26 luglio si è svolto presso San Diego il Comic-Con, un evento in cui tra anteprime mondiali e svariate conferenze si parla di nuove uscite in termini di anime, videogiochi, film e quant’altro. Tra i vari ospiti c’era anche Peter Jackson che ha partecipato al panel di presentazione di District 9, ultimo film da lui prodotto.
Ovviamente poco dopo il regista e produttore si è concesso un pò ai giornalisti, e parlando con Empire, Collider ed altri, ha potuto trattare di alcuni suoi progetti presenti e futuri: Amabili Resti, Tintin, Temeraire, Dambusters e… Lo Hobbit!
Ecco cosa ha detto a proposito del film fantasy di cui è il supervisore:
“Siamo a tre settimane dalla fine della prima bozza della sceneggiatura del primo dei due film, del secondo film invece abbiamo steso solo il trattamento. Una volta mandata questa bozza alla major, il film avrà il via libera definitivo. Attualmente non è stato fatto alcun casting, e i rumour a tale proposito sono solo rumour. Il casting inizierà quando ci sarà un budget e delle date ufficiali, e questi sono elementi che si stabiliranno solo quando lo script verrà approvato dalla major. Il piano attuale, comunque, è sempre quello di fare uscire i film a fine 2011 e fine 2012.
Abbiamo 13 nani da trovare. Sarà molto divertenti. Anche se questi 13 poveri uomini dovranno camminare tra i monti in estate, con addosso pesanti costumi, sudando sotto il loro makeup prostetico. Sarà dura, anche dal punto di vista logistico. Immaginate cosa significa far indossare il guardaroba a questi tizi ogni giorno, e poi girare. Moriranno dal caldo, sarà molto dura.”
Peter Jackson ha parlato anche con Capone di Ain’t It Cool News. Nel breve dialogo con lui, il regista e produttore ha chiarito ancora un paio di punti su Lo Hobbit (fonte Hobbit Film):
Quello che credeva la gente era che il primo dei due film che realizzerete sarebbe stato Lo Hobbit, e il secondo un film-ponte con il Signore degli Anelli. Quello che hai detto ieri, però, è tutt’altro.
Inizialmente doveva essere come dici tu. Quando abbiamo iniziato a parlare del progetto, quella era l’idea. Voglio dire, tutti credevano che a quel punto avremmo praticamente consegnato i film a casa di ciascuno spettatore, ma quando guardammo bene quello che avevamo tra le mani, decidemmo di fare solo Lo Hobbit. La cosa interessante dello Hobbit è che Tolkien scrisse prima questo romanzo come libro per bambini, e poi venti anni dopo pubblicò Il Signore degli Anelli, e a quel punto estese drasticamente la sua visione della Terra di Mezzo. Molto di quello che è contenuto nel Signore degli Anelli, in realtà, è materiale retrospettivo sull’epoca dello Hobbit. Quindi quando Gandalf scompare a metà dello Hobbit, cosa che nel romanzo viene poco spiegata, scopriremo più avanti che il Negromante è Sauron, tornato a Dol Guldur e a Bosco Atro. Ci sono un mucchio di indizi e appendici che hanno a che fare con il Negromante e con i troll e gli orchi nelle montagne; c’è anche una sottotrama politica cui Tolkien accennava e che applicò retrospettivamente allo Hobbit ma che non mise mai nel romanzo. Quando abbiamo iniziato a lavorare sul materiale con l’occhio dei registi, ci siamo resi conto di questo aspetto e abbiamo pensato di prendere questa “estensione successiva” presente nel Signore degli Anelli e applicarla allo Hobbit. In questo modo potremo presentare Lo Hobbit in maniera completa, come la visione di tutto ciò che stava accadendo all’epoca. Non si tratta di adattare il romanzo in maniera diretta quindi, né di inventarsi cose. Si tratta semplicemente di fondere il materiale che abbiamo per presentare una visione più ampia di quel mondo, rispetto a quanto viene descritto nel romanzo. Ecco perché ci metteremo due film a raccontare tutto questo.
Quando ho intervistato Viggo Montensen a ottobre, lui mi ha citato una sequenza che giraste con lui e Liv Tyler per Il Signore degli Anelli. La sequenza venne tagliata, ma vedeva i due personaggi molto più giovani: era un flashback, loro erano vestiti da elfi ed erano negli anni in cui si stavano innamorando l’uno dell’altra. Integrerete i nuovi film con queste scene, se ce ne sono altre, per raccontare meglio la storia dello Hobbit? Ovviamente a ottobre lui non vi aveva ancora parlato…
…E ancora non ci abbiamo parlato. C’è una sola sequenza. Non posso dire quali attori saranno o non saranno nel film, non siamo ancora andati da nessun attore, a eccezione di Ian McKellen. Guillermo ha pranzato con lui, mentre io ho avuto molto a che fare con Andy Serkis per via di Tintin, quindi ho parlato informalmente anche con lui. Certamente la cosa che ricordo dell’intervista con Viggo era che lui odierebbe l’idea di qualche altro attore nel ruolo di Aragorn, e noi non faremmo mai qualcosa di simile a lui. Se vorremo Aragorn nei film, sarà Viggo a interpretarlo, altrimenti non scriveremo nulla sul personaggio. E’ escluso, per noi, il concetto di prendere altri attori per ruoli già presenti nella trilogia. Ma nel secondo film abbiamo intenzione di espandere il mondo un po’, per i suddetti motivi. E’ possibile che si decida di inserire personaggi del Signore degli Anelli, ma non sappiamo ancora chi, anche perché non abbiamo ancora parlato con nessuno.
Mi immagino Andy Serkis e Doug Jones litigare per interpretare alcuni personaggi.
*ride* Esatto. Posso immaginarli nelle loro tute da motion-capture mentre combattono!
giovedì 11 giugno 2009
Del Toro conferma: Hugo Weaving sarà Elrond nello Hobbit!
E’ ora ufficiale: Hugo Weaving fa parte del cast dello Hobbit. Lo conferma Guillermo del Toro alla radio BBC, assieme ad altre novità sul film. Ecco i passaggi importanti:
- Riguardo alla divisione in due film del libro, il regista ha ribadito di voler dividere in due la storia dello Hobbit, prendendo tutto lo spazio necessario (ovvero due film) in modo da poter arricchire la storia con passaggi esterni al libro (presi dalle appendici del Signore degli Anelli e da altro materiale) e ricollegare il secondo film alla Compagnia dell’Anello: “C’è un intero altro capitolo, ovvero il va e vieni di Gandalf nel corso della storia e gli eventi a esso ricollegati: gli esperti sapranno che il ritorno di Gandalf viene ritardato a causa di un momento di crisi con un personaggio molto oscuro, chiamato il Negromante, che altro non è che Sauron.”
- Andy Serkis tornerà nel ruolo di Gollum? “Sì, e anche Ian McKellen tornerà, così come Hugo Weaving, nei ruoli che avevano nella trilogia”. Questa è la prima conferma ufficiale che Weaving tornerà nel ruolo di Elrond, e che quindi rivedremo il personaggio.
- Riguardo a Smog: “Solo ora, dopo otto mesi di progettazione, sono state definite le sue caratteristiche principali. Ci vorranno altri sei o sette mesi di lavoro prima che Smog sia pronto nella sua forma definitiva.”