domenica 3 maggio 2009

Finalmente online "The Hunt for Gollum"

E' uscito oggi verso le 17 The Hunt for Gollum - La Caccia a Gollum, il mediometraggio di mezz’ora realizzato da un gruppo di filmmaker tolkieniani inglesi che nelle ultime settimane ha creato grande attesa tra i fan di tutto il Mondo.

La versione sottotitolata in italiano è stata curata dai gestori di Hobbit Film. Potete vederlo in versione originale, o in HD (assieme ai video dietro le quinte e agli approfondimenti), nella versione sottotitolata sul sito ufficiale.

Nel caso non si visualizzino i sottotitoli, premete su “menu” e andate su “subtitles it”.

Alcune curiosità:
  • Si tratta di un film di circa 40/45 minuti, un tributo “fatto dai fan, per i fan”.
  • Il film è stato realizzato senza che la New Line Cinema e gli eredi di J.R.R. Tolkien (la Tolkien Enterprises) si opponessero, nonostante violi le proprietà intellettuali di entrambi. Il benestare è arrivato nel momento in cui è stato fatto notare che tutto il lavoro è assolutamente senza scopo di lucro.
  • La storia è adattata prendendo spunto dalle appendici del Signore degli Anelli, e si svolge a metà tra i fatti dello Hobbit e quelli della Compagnia dell’Anello. Si tratta della ricerca di Aragorn di informazioni riguardo l’Unico Anello.
  • Oltre a debuttare online domenica 3 maggio alle 16 GMT, il mediometraggio verrà proiettato in anteprima allo Sci-Fi-London lo stesso giorno. Maggiori informazioni su www.sci-fi-london.com.
  • In questa pagina del sito ufficiale trovate tutti i trailer.
  • Il budget è di sole tremila sterline (circa 3.300 euro). Sono stati spesi tutti per gli oggetti di scena, i costumi, l’equipaggiamento e il cibo durante le riprese.
  • Il regista Chris Bouchard ha ammesso di essersi ispirato, a livello visivo, alla Trilogia di Peter Jackson: “è stata una avventura, per noi, vivere nel mondo che ha creato lui”.
  • Le riprese sono state realizzate nelle foreste di Epping, a Hampstead Heath e nel Galles del Nord, in Gran Bretagna.
  • Le persone coinvolte sono state circa 160, di cui 60 hanno lavorato unicamente agli effetti visivi.

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