Nell'anno passato sia Viggo Mortensen, che Cate Blanchett, Elijah Wood, Sean Astin e Orland Bloom hanno dichiarato che tornerebbero volentieri nel cast del film. Chi dovrebbe aspettarsi la telefonata?Lo hanno detto loro? Sono un loro fan sfegatato, che onore! Il fatto è che qui e là nel libro ci sono parti nelle quali potremmo inserire ciascuno di loro: ruoli secondari nei quali potremmo inserire i loro cammeo. Ma il secondo film c'è il vero tesoro di possibilità. Credo che il secondo film sarà una opportunità di entusiasmo e creatività. Non vedo l'ora di lavorarci: voglio veramente che ci siano le prove di un concept serio e interessante per quel film, anche se già le premesse mi fanno pensare che sarà fantastico. Non vedo l'ora di montare a cavallo e galoppare, e io odio i cavalli!
Quando sapremo il titolo del secondo film?Quando sapremo quali direzioni prenderà. Dobbiamo ancora lavorare alla storia e allo script di entrambi i film, e inizieremo questo processo dopo aver iniziato a parlare, leggere e prendere appunti. Solo allora lo sapremo. La cosa bella è che penso che il titolo del secondo film sarà incredibilmente delicato, perché dirà subito di cosa si tratterà: non sar assolutamente Lo Hobbit 2, perché sembra demenziale come Electric Boogaloo! [ride]
Hai menzionato spesso di voler inserire Ian Holm, ma date le circostanze, mi sembra impossibile che torni in scene d'azione. Lo utilizzerai come narratore, o per inquadrare la storia? Tipo lui che legge "Lo Hobbit" ai piccoli Hobbit?Se Ian Holm sarà in grado e vorrà, mi piacerebbe utilizzarlo nel cast. Penso che molta gente non sappia il livello fisico che serve a qualcuno per realizzare due film uno dietro l'altro. Detto questo, penso che Ian possa essere coinvolto in modi diversi nei film. Il narratore potrebbe essere un'ottima idea. Ma come ho già detto, penso che sia responsabile della creazione di un personaggio memorabile, e che quindi Bilbo gli appartenga in parte. Dobbiamo onorare questa cosa. Se ci sarà un recasting per il ruolo di un Bilbo giovane, avrà delle influenze sul personaggio: alla fine, la risposta è che coinvolgeremo Ian Holm sia umanamente che fisicamente il più possibile.
Qual'è il consiglio migliore che Peter Jackson ti ha dato riguardo a questo processo?Perdere peso. Mi ha detto: "Perdi peso, o non sopravvivera se sarai grasso!"
Tolkien era estremamente religioso. Pensi che esplorerai tematiche teologiche o spirituali in questi film?Penso che Lo Hobbit sia una storia con personaggi molto simbolici per quanto riguarda certi tratti della persona. Ovviamente, orgoglio e avidità si rispecchiano nel dragon Smog. Poi la umile fibra morale di Bilbo rappresenta molto bene l'idea che Tolkien aveva dell'Inglese medio. I nani rappresentanom altre qualità, gli elfi altre ancora, e come in una favola che si rispetti tutti questi personaggi si mescolano dando una visione di un mondo spirituale, etico e morale. Penso che questa storia morale, spirituale avrà una parte importante nel film.
Mi chiedo se prenderai in considerazione l'idea di ispirarti ai disegni originali di Tolkien per l'aspetto visivo o per integrarli in qualche modo nei film.Penso che Tolkien avesse un grande senso del design nei suoi dipinti: riesce a fondere le illustrazioni medievali, l'art nouveau e l'art deco. E' una fusione molto strana. Ovviamente sono linee guida da seguire, fino a un certo punto. Credo che utilizzerò alcuni di questi "suggerimenti", qua e là, quando non sono stati già utilizzati nella Trilogia. Saranno una delle tante influenze che avrò, ma non un dogma.
Possiamo aspettarci che eventi paralleli, come l'assedio di Dol Guldur e l'Incontro del Bianco Consiglio, eventi a cui si allude nello Hobbit senza che siano mostrati, nel secondo film? In altre parole, sai già quale sarà la tua linea guida da seguire?Non posso parlare di questo, c'è un fucile puntato sulla mia testa. Ma sorriderò enigmaticamente: ottima domanda!
Qualcuno ti ha chiesto, nell'altra chat, se consideri l'idea di usare Ron Perlman come voce di Smog. Hai spiegato di avere un altro attore in mente per la voce di Smaug, ma che per Perlman hai "altri piani". Beorn?Non posso dirlo ora perché non avendo ancora scritto il film sarebbe criminale parlare già degli attori. Dobbiamo vedere dove ci porteranno gli script. Se dicessi di sì ora, sarebbe un disastro. Porterò gli attori che mi sono amici nel film solo se ci sarà posto per loro [tuttavia il regista ha sorriso enormemente quando ha sentito "ron-perlman-beorn" nella domanda].
L'unico riferimento che possiamo immaginarci per un nano nello Hobbit è il Gimli di Peter Jackson. Il personaggio era stato progettato in modo da nascondere il corpo e utilizzare trucchi prostetici sul viso. Ma i nani dello Hobbit "viaggiano leggeri" e con cautela per tutto il film. Si tratterà di 13 attori capaci di muoversi con una certa libertà per portare in vita i loro personaggi. Hai già qualche idea sul loro aspetto e sui loro costumi?I nani sono una componente tematica importantissima nel film. Penso ad esempio che l'arroganza e l'avidità di Smog sia una estensione di quella di Thorin. Penso che i cambiamenti che operano nei nani e in Thorin quando finalmente raggiungono il loro obiettivo sia così importante da non lasciarci il lusso di comportarci con loro come se fossero dei personaggi secondari. penso che avremo tre ruoli comprimari nel film: Thorin, Gandalf e Bilbo - con l'ombra lunga di Smog dietro di loro, che permea l'intera loro ricerca del Tesoro. Per rispondere alla domanda, i personaggi verranno studiati da testa a piedi per il film.
Thorin è il tuo nano preferito? O c'è qualche altro nano dei tredici che preferisci?Sì è Thorin. Sapete, penso sempre a quel momento finale tra Thorin e Bilbo e penso che sia un momento incredibilmente umano. E' la relazione più importante del film, per me, in maniera strana ovviamente. Tutte le altre cose sono lì, ma penso che tra tutte spicchi questa storia emozionalmente rilevante, una storia di qualcuno che ha creato una alleanza, e poi l'ha distrutta sul piano etico. Penso che sia un concetto tremendamente potente.
Fonte:
BadTaste.it