giovedì 28 febbraio 2008

Sentieri Tolkieniani

Sabato 17 e domenica 18 maggio si terrà presso il Castello di Osasco, a pochi chilometri da Pinerolo, la manifestazione Sentieri Tolkieniani. Percorsi di vita dalla Terra di Mezzo. Una due giorni dal programma piuttosto nutrito per un evento nato con un obiettivo preciso: far conoscere pensiero e spiritualità di Tolkien attraverso le sue opere.

L’idea nasce alcuni anni fa dalla mente di Patrizio Righero, direttore responsabile del Centro Giovani di Pinerolo, che aveva il desiderio di proporre uno spettacolo teatrale sul Signore degli Anelli nella cornice impareggiabile di un Castello affiancato a una conferenza che si occupasse della spiritualità presente nelle opere di Tolkien.

Grazie anche a Ives Coassolo, regista della allora Compagnia teatrale diocesana Dell’Anello (oggi Associazione teatrale Mellon), che come prima fatica aveva portato sul palco l’opera di Tolkien con attori non professionisti e tanta, tanta passione e determinazione, la manifestazione può ora prendere vita.

Punto focale sarà la conferenza del sabato, dove interverranno personalità che racconteranno quanto queste opere hanno influenzato il proprio lavoro e il proprio stile di vita.

Non potranno naturalmente mancare scene e dialoghi de Il Signore degli Anelli, interpretate dalla Compagnia Teatrale che deve i propri natali a questa opera.

Molte le attrazioni che accompagneranno la due giorni: canti e balli tipicamente Hobbit, cavalieri di Rohan e di Gondor che scorazzeranno liberamente nel parco e tanto, tanto divertimento per grandi e piccini.

Aggiornamenti e informazioni, insieme al programma completo, sono disponibili sui siti www.sentieritolkieniani.net oppure http://tolkien08.altervista.org/.

Fonte: FantasyMagazine.it

Dalla Svizzera allo Hobbit, Howard Shore parla con i fan

Piccole news arrivano alla spicciolata sul fronte dello Hobbit, la cui realizzazione sembra dipendere in gran parte dalle sorti della controversia tra gli eredi di J.J.R. Tolkien e la New line Cinema. Ma mentre le questioni legali proseguono, anche la pre-produzione del film sembra fare lo stesso, almeno secondo alcune recenti dichiarazioni di Howard Shore.

Alcuni giorni fa Shore era a Lucerna, in Svizzera, per un concerto sulla Compagnia dell’Anello, la prima parte della sinfonia tratta dal Signore degli Anelli. Prima che la serata iniziasse, il compositore ha dedicato un po’ di tempo ai fan e agli appassionati che gli hanno chiesto autografi e fatto domande sullo Hobbit, facendo la felicità di molti dichiarando: “Inizieremo a lavorare su una sceneggiatura molto presto”.

Il musicista ha anche aggiunto che si augura che la New Line Cinema e il Tolkien Trust raggiungano un accordo al più presto per la soddisfazione reciproca, affermando che: “il progetto è troppo importante” per essere bloccato.

La serata è stata un successo, la musica di Shore ha conquistato il pubblico, ottenendo alla fine una standing ovation di circa 5 minuti. Il concerto tratto da Le Due Torri è previsto per marzo 2009.

Fonte: FantasyMagazine.it

lunedì 25 febbraio 2008

Howard Shore farà le musiche dello Hobbit

Howard Shore ha comunicato ufficialmente che comporrà la colonna sonora de Lo Hobbit, dopo aver vinto tre Oscar col Signore degli Anelli. E intanto si inizia a lavorare allo script..

Potete leggere l'intero articolo in questa pagina.

giovedì 14 febbraio 2008

Del Toro parla dello Hobbit a Empire

Oggi Guillermo del Toro ha parlato ad Empire del suo (prossimo?) contratto con la New Line e ha svelato le sue prime opinioni per quanto riguarda il cast:

"Vorrei che fosse definitivo, ma la verità è che non lo è. Siamo ancora in trattative, ci sono ancora un sacco di dettagli da discutere. La cosa sicura è che non è una cosa certa. Ma se dipendesse da me, lo sarebbe in dieci secondi."

Molti sapranno che all'inizio della settimana la New Line è stata querelata dagli eredi di Tolkien per non aver pagato, secondo loro, tutti i soldi che doveva per il Signore degli Anelli: una causa che potrebbe portare lo studio a perdere i diritti di produzione dello Hobbit.

"Ne ho sentito parlare, ma non sono molto afferrato in queste cose," continua Del Toro. "Da quando la notizia è stata battuta dalle agenzie, non ho sentito i miei avvocati né il mio manager. Ne hanno parlato tra di loro e ho ricevuto alcune mail, ma per quanto mi riguarda finché non sono a bordo del film non dovrei preoccuparmi. Ho letto qualcosa in giro, ma io non posso farci nulla. Sembra che sia la settimana delle querele, a Hollywood."

Infine gli abbiamo chiesto se porterebbe nel film qualche attore del Signore degli Anelli come Andy Serkis e Ian McKellen, se firmasse il contratto da regista:
"Certo, assolutamente. Sono sempre stato molto chiaro sulle cose che mi piacciono e che non mi piacciono. Ho rifiutato enormi franchise in passato perché c'erano cose che non mi piacevano. I motivi per cui ho fatto Blade 2 è che adoro i personaggi creati da Stephen Norrington e gli attori che ha utilizzato. Ecco il motivo per cui mi interessa Lo Hobbit."


Fonte: BadTaste.it

martedì 12 febbraio 2008

La Hobbit in pericolo: New Line in causa

Gli eredi di J.R.R. Tolkien hanno fatto causa alla New Line Cinema per non aver pagato i diritti derivati dal Signore degli Anelli.
Questo mette in grave pericolo Lo Hobbit.

Potete leggere l'intero articolo su BadTaste.it.

sabato 9 febbraio 2008

Del Toro: "Lo Hobbit un po' Horror"

Guillermo del Toro ha parlato de Lo Hobbit alla rivista Empire. Non ha aggiunto niente riguardo al contratto per il film.

...Ma c'è una cosa di cui tutti parlano riferendosi a te: Lo Hobbit. Che legami hai con esso?
Quando avevo 11 anni, investii i miei sudati risparmi per quattro libri. Comprai la trilogia del Signore degli Anelli e Lo Hobbit su consiglio di un amico. A undici anni non riuscii a imbarcarmi nella lettura della trilogia, ma trovai Lo Hobbit molto stimolante e illuminante, in modo strano. Non voglio dire che sia una lettura leggera, piuttosto una lettura effervescente, brillante. Lo trovai magico, e le sue proporzioni epiche mi attrassero. E' stato veramente un viaggio, per me, non certo del livello del Signore degli Anelli, ma lo amai e rimase con me.
Il dragon Smaug è un grande personaggio e ci sono un paio di scene che coinvolgono avversari muniti di numerose zampette che mi attraggono proprio. Solitamente non mi piace il fantasy. La gente è portata a credere che io adori il fantasy o la fantascienza, ma la verità è che io adoro l'horror. Quando un fantasy ha dei risvolti horror, quando ci sono abbastanza sapori medievali in esso, o creature incredibili, allora mi piace. E adoro Lo Hobbit, adoro Clark Ashton Smith, adoro Lord Dunsany, mi piacciono alcune cose di Robert E. Howard e Michael Moorcock, ma oltre a questo non mi interessano molto elfi e cose del genere.

Inoltre, hai quasi lavorato con Peter Jackson in Halo, giusto?
Ero interessato ad Halo per lo stesso motivo. Se sei consapevole delle cose che formano l'universo di Halo al di là dei videogame, ti rendi conto che c'è un'epica degna di Lovercraft, una sorta di oscura cosmologia. Quando mi incontrai con Jackson, vedemmo che avevamo la stessa opinione a riguardo.

Sto pensando ai film che hai rifiutato negli anni passati.
Filmoni, sì. Il mio manager non fa che ricordarmeli.

Hai già scavato i tuoi solchi, ma fare un film come Lo Hobbit ti manderebbe nella stratosfera, no?
Beh, pensarla in questi termini può dar solo guai. Bisogna ragionare sulla propria affinità con il materiale. Come ho detto quando vidi i film di Peter Jackson del Signore degli Anelli, rimasi a bocca aperta perché ho sempre pensato che la metà di una storia al cinema è fatta di immagini e suoni. E il modo in cui lui ha trattato il materiale, molto più dark, epico, inquietante, favoloso, antico di qualsiasi altro fantasy avessi mai visto, mi fece trovare in completa sintonia. Vedremo quel che succederà...


Fonte: BadTaste.it

venerdì 8 febbraio 2008

Saruman nello Hobbit?

TORN segnala una intervista a Christopher Lee su Popmaster, nella quale il veterano attore dichiara di essere dispostissimo a tornare sul set nel ruolo di Saruman:

"Ricordo quando lessi Il Signore degli Anelli la prima volta, negli anni cinquanta del secolo scorso," spiega Lee. "Pensavo che ne avrebbero fatto dei bei film, ma allora la tecnologia li rendeva impossibili da realizzare. Mi immaginavo nel ruolo di Gandalf, ma finii per fare Saruman." Lee ha detto di sperare che Mr. Jackson gli trovi un posto nello Hobbit e nel sequel: "Non so se accadrà, ma sarei veramente interessato alla cosa." ha dichiarato.

Saruman nello Hobbit non ha un ruolo, ma nel sequel sarebbe una delle figure centrali: il film infatti dovrebbe parlare, tra le altre cose, del Bianco Consiglio e del tradimento dello stregone.

Anche Howard Shore, compositore delle acclamate colonne sonore della trilogia di Jackson, ha detto di essere assolutamente disposto a tornare per i due film. Ne ha parlato a IF Magazine:

IF: Le piacerebbe scrivere le musiche dello Hobbit per Peter Jackson?
Shore: Certamente. Il libro è fantastico e sarebbe un sogno scrivere le musiche per esso.

Fonte: BadTaste.it